L'SSD C400 SED (Self-Encrypting Drive) è basato sulle specifiche Opal TCG (Trusted Computing Group) ed è finalizzato a dare la risposta alla crescente mole di furti ed hacking di dati, che continuano a compromettere l'utenza finale e le categorie enterprise a livello mondiale.
Le falle nella sicurezza causate da attacchi focalizzati sono in crescita, come riporta la recente analisi della Verizon Data breach Report. Se da una parte è importante che l'aumento di attacchi su piccola scala non sono apportati da sistemi ed approcci sofisticati, la crittazione è largamente accreditata come la prima scelta per soluzioni più affidabili di sicurezza, come deterrente per tali intrusioni.
I dischi a crittazione interna rappresentano il futuro della protezione dei dati, riporta il Dr. Joerg Borchert nel 2011, presidente della TCG (Trusted Computing Group ). La crittazione dati hardware provvede alla più robusta sicurezza ed alle migliori performance, e la tecnologia dei dischi a stato solido come quella di Micron provvederà ad accessi alle informazioni ancora più veloci.
Le capacità di crittazione dei C400 SED sono rese possibili grazie ad un sistema basato su hardware, un motore di crittazione AES-256-bit assieme ad avanzati firmware di sicurezza ed inoltre l'hardware del disco è separato dall'host ; questo è uno dei motivi per cui questo sistema è superiore a sistemi analoghi ma di natura software e l'autenticazione dell'utente è necessaria ogni volta prima dell'avviamento del sistema operativo, permettendo così l'indipendenza del sistema di sicurezza dal sistema operativo stesso. Un altro elemento che permette a queste soluzioni Micron è che i sistemi basati sul software dipendono in gran parte dalla cpu, il che compromette le performance. In questo caso invece il sistema di gestione della crittazione è integrato direttamente nel C400 SED, permettendo che non ci sia nessun peggioramento delle prestazioni nel tempo. I firmware Micron sono progettati per assicurare le specifiche TCG Opal. TCG Opal è un'aperto standard industriale che permette un passaggio sicuro alle compagnie che necessitano di certificare che sono in grado di gestire serie regolazioni di sicurezza dei dati quando periferiche o dischi sono persi o rubati.
Come tutti i sistemi di crittazione hardware, il disco lavora assieme ad un sistema di controllo per la crittazione stessa. La soluzione Micron C400 SED è stata costruita assieme al leader di crittazione Wave Systems (NASDAQ:WAVX). Il software di controllo Wave’s EMBASSY® permette un accesso e controllo di sistemi policy-based, un resoconto dettagliato, integrazione delle directory di servizi ed access recovery per l'utente finale, che permette all' IT di implementare ed amministrare un sistema finale di crittazione dei dati efficiente anche sotto il punto di vista del costo. Importante è anche il fatto che il software di gestione di Wawe's concede all'IT la necessaria confidenza che i dati sono protetti, nell'evento che un computer - oppure il disco stesso - sia perso o rubato.
A detta di Steven Sprague, CEO e presidente di Wave systems : "Micron è un vero innovatore nel campo delle soluzioni di storage basate su memoria flash e ci congratuliamo per la decisione di incorporare Sistemi di crittazione basati su Opal nei loro nuovi SSD C400 ". La sicurezza e l'affidabilità di queste nuove soluzioni sono state progettate soprattutto per grandi corporazioni, sistemi governativi ed altre reti multiple di utenza finale, che necessitano la massima sicurezza senza pericolose interruzioni o peggioramenti di performance.
L' SSD C400 SED sarà disponibile nei formati 128-, 256-, ed anche 512GB, con un'interfaccia sata 6GB/s ed un formato 2.5 ed 1.8- pollici rispettivamente. La sofisticata gestione delle NAND permette una velocità di trasferimento dati rispettivamente di 500 e 260 MB/s in lettura e scrittura in sequenziale - le stesse identiche performance del popolare SSD Micron C400. Il disco sarà testato e rilasciato nel mercato nel quarto trimestre di quest'anno e sarà disponibile attraverso il network di distribuzione mondiale Micron.
Redazione XtremeHardware