L’offerta Microsoft in Cloud: Azure, Office 365, CRM Online, Intune
Azure
Uno dei servizi in Cloud Computing più importanti che Microsoft propone per le aziende del mondo IT è Azure.
Azure offre un servizio completo per tutti coloro che si accingono a sviluppare applicazioni (Web o aziendali) in modo flessibile e con costi iniziali ridotti. Windows Azure e SQL Azure aiutano gli sviluppatori a compilare, ospitare e scalare applicazioni tramite data center Microsoft. Microsoft mette a disposizione degli sviluppatori una piattaforma completa distribuita su tre layer, quello definito “fabric” che permette l’utilizzo delle risorse computazionali nei datacenter Microsoft, un layer di storage che permette l’immagazzinamento di dati in cloud, gestiti dai servizi SQL Azure, ed infine un SDK che permette di integrare questi servizi all’interno di Visual Studio, in modo da poter programmare agevolmente da qualsiasi postazione, sfruttando però le risorse di calcolo e le piattaforma di test messe a disposizione dai datacenter in Cloud di Microsoft.
Il vantaggio principale offerto da questo tipo di soluzioni è facilmente riassumibile dalla seguente immagine realizzata da Microsoft.
Generalmente in economia aziendale si usa spesso il concetto di punto di pareggio (o Break Even Point), ovvero quella quantità di vendite necessarie al fine di coprire i costi iniziali fissi per lo sviluppo dei prodotti. Anche nel mondo IT abbiamo a che fare con un concetto simile. E molto spesso è necessario acquistare risorse di cui solo quando si raggiunge un certo volume di consumatori dei propri servizi si riesce a coprire le spese. In realtà ciò che si consuma davvero è proporzionale al volume di consumatori ed è l’area sottesa alla curva (in giallo nell’immagine). Microsoft esemplifica questo concetto paragonandolo al consumo di energia elettrica quando accendiamo una lampadina. In quel caso paghiamo solo l’energia consumata senza preoccuparci dei costi dell’infrastruttura. Tornando al mondo software, con un approccio tradizionale abbiamo uno spreco che è pari all’area tratteggiata in nero nell’immagine. Secondo Microsoft quindi, c’è un grande margine di guadagno nel passare a servizi e applicazioni Cloud, proprio perché come per l’energia elettrica si paga secondo il consumo del servizio, senza costi iniziali.
Office 365
La suite Office di Microsoft è ormai un punto cardine da più di un decennio nel software per privati e aziende, essendo ormai alla base della quasi totalità dei documenti che vengono prodotti. Capita spesso che un documento sia realizzato, o almeno revisionato, da più persone. Office 365 non solo permette di salvare tutti i documenti nel Cloud, rendendo possibile l’accesso da qualsiasi parte del mondo e da qualsiasi terminale, ma permette anche a più persone di lavorarci contemporaneamente, grazie alla gestione dei cambiamenti. Le potenzialità di Office 365 in Cloud sono inoltre praticamente le stesse della suite Office on premise (installata nel PC), rendendolo uno strumento ben più potente di Google Docs, probabilmente più conosciuto poiché offerto come servizio gratuito da Google.
L’integrazione con i servizi Exchange, SharePoint e Lync online permette di usufruire di tutti i servizi di produttività in modo dinamico ed efficiente.
Dynamics CRM Online
I software di Customer Relationship Management sono ormai fondamentali per tutte le aziende che si occupano di e-commerce ma anche di vendita al dettaglio. Dynamics CRM Online offrono strumenti per la gestione efficiente delle vendite, del marketing e del supporto clienti il tutto gestito in modo efficiente e sicuro in Cloud.
Intune
Intune permette la gestione da remoto dei propri PC aziendali, permettendo di monitorare l’utilizzo di risorse, eseguire aggiornamenti per la sicurezza e manutenzione da remoto.
Permette di gestire fino a 500 PC (desktop o notebook) e supporta i sistemi operativi Windows XP SP3, Vista e Seven.